”L’essere artista” Luciano Carini

…Sono stato colpito,in modo particolare,da tre fattori che,a mio avviso,costituiscono il cuore e la sostanza dell’ ”essere artista”.Prima di tutto il “gesto”,ampio e sicuro,libero e creativo.Il gesto è la firma vera del pittore,ciò che esprime la forza dell’esecuzione,la chiarezza di pensiero,in una parola la “personalità” che,nel caso di Gelindo Baron,è chiara e decisa,evidente e indiscutibile,Poi la “materia”,morbida e pastosa,delicata e sensuale.I quadri di Baron sono quadri da toccare,per gustarne fino in fondo la preziosità materica,l’impasto sapiente e ben dosato,per sentirne tutto l’umore e il calore.Infine mi ha colpito la “gamma cromatica”, sempre fusa e raffinata,giocata su toni medi,che non stancano mai,e utilizzata con straordinaria libertà.Un colore che si muove quasi d’istinto,seguendo solo le percezioni e le emozioni,le voci profonde e misteriose del cuore e dell’anima.Mi piace questo suo procedere tra “celamenti” e “svelamenti”,coprendo e riscoprendo,eliminando dal dipinto tutto ciò che è inutile e superfluo e lasciando intravvedere solo ed escusivamente ciò che è sentito e funzionale alla resa estetica.Un’immagine suggerita,la sua,piena di fascino e poesia,ricca di sentimento e partecipazione.

 

 

Luciano Carini

 

 

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