…Nelle recenti creazioni (2000-2002) il campo percettivo-ideativo ha subito un ulteriore approfondimento compositivo:vi è uno scorrere continuato di (simil) fotogrammi,dove l’assimilazione di luce e di colore diventa energia spaziale e proprietà di un linguaggio ininterrotto ed emotivamente plurivalente:….ed è evidente la volontà di conquista di quella cifra estetica che si pone come fine,quel dominio delle componenti fenomeniche che di fatto sono il centro propulsivo di quest’afflato pittorico;ora,tutto lìorganismo del fare artistico vorrebbe soltanto luce,la concettualità immaginativa solo un filtro appena sensibile di quel rapporto dinamico e profondamente umano,tra natura,memoria e cultura.Ecco quindi che il pittore Gelindo Baron diventa anche il poeta di un linguaggio interpretativo-conoscitivo,il creatore di una visione pittorica che si annuncia e diviene sulla scena del mondo,nell’incontro effettuale tra natura e storia dell’uomo.
Luigi Galli